Proponendo
i vari suggerimenti di lettura, sia di libri che di articoli, non ho nessuna
pretesa di originalità, tantomeno di impartire insegnamenti a chicchessia, all’opposto, mi
sento galvanizzato dal fatto che quasi tutti i miei “suggerimenti” alla
riflessione (che tocca me in prima persona) sono stati già avanzati in altro
modo da autori più "autorevoli" e accreditati di quanto possa esserlo io, senza
nulla togliere alla mia persona e alla mia cultura.
Oggi è facile fare copia e incolla e non è
detto che sia sempre completamente sbagliato, basterebbe non farlo automaticamente,
leggendo, filtrando e contestualizzando il materiale a disposizione su cui si intende operare, sfruttando al meglio le possibilità che ci offrono i nuovi media, perlomeno questo è il mio tentativo e il mio augurio.
E sempre a proposito del copia e incolla (copy and paste
in inglese), proviamo a leggere, anzi a ri-leggere quanto segue in questa
pagina web:
"Per i
giovani studenti di oggi non è più un problema svolgere una ricerca scolastica,
ci si collega ad Internet ed il gioco è fatto. Proprio di gioco si parla,
perché la tendenza più diffusa è quella di copiare la prima pagina trovata nel
web e incollarla su un nuovo documento senza nessuna rielaborazione. Questo
approccio poco serio, sicuramente non agevola la riflessione e l’apprendimento,
ciò non significa che dobbiamo costringere i ragazzi a riprendere la vecchia
enciclopedia ma aiutarli a fare una buona ricerca in Internet."
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