venerdì 1 agosto 2014

"Condivido, quindi sono"

"Più sms e meno abbracci, così è cambiata la comunicazione fra i ragazzi.

Fate una passeggiata sul lungomare e guardate ai tavolini: vedrete decine di ragazzi (e adulti) soli in mezzo alla folla. Dialogano solo con lo smartphone. Perché oggi i ragazzi comunicano più attraverso gli sms che con i gesti e le parole."




e ancora:

Condivido, dunque sono: ecco come il passaggio da 'conversazione' a 'connessione' ha cambiato le nostre relazioni e noi stessi
La psicologa Sherry Turkle analizza gli effetti dei dispositivi ‘always-on’ sulle nostre abitudini e il nostro modo di essere. E consiglia: (re)impariamo e trasmettiamo alle nuove generazioni il valore della solitudine e delle conversazioni 'vis a vis' (grassetto mio).



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