Autore: Roberto Farné
Editore: Bononia University Press (1 gennaio 2011)
La straordinaria "avventura" del maestro
Alberto Manzi inizia fra i banchi di una scuola particolare, quella del carcere
minorile "Aristide Gabelli" di Roma, e da qui prosegue in ambiti e
orizzonti diversissimi: dalla scuola "Fratelli Bandiera" di Roma agli
studi televisivi e radiofonici della Rai, dall'altopiano andino, dove Manzi si
recava per insegnare a leggere e scrivere agli indios analfabeti, ai
Provveditorati, troppo spesso incapaci di capire il suo metodo didattico.
Questo affascinante percorso è qui ricostruito, per la prima volta, grazie a
documenti e testimonianze che costituiscono il prezioso archivio del Centro
Manzi, incastonati nelle pagine di Roberto Farné, suggestivo e dettagliato filo
rosso dove ogni documento acquista forma e voce. Ne emerge una figura che è
molto più del maestro "televisivo" di Non è mai troppo tardi: quella
di un educatore appassionato, di un originalissimo scrittore, di un pensatore
lucido, di un uomo civilmente e eticamente presente nel suo tempo. E che tanto
ancora ha da dire al nostro.
Vedi anche "Maestri speciali. Una riflessione sulla figura del maestro. Università degli Studi di Milano - Bicocca http://www.youtube.com/watch?v=2g0VaDrLyVc
Altro post su Manzi: http://schoolblack2.blogspot.it/2013/12/alberto-manzi-lultima-intervista-al.html
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