domenica 17 novembre 2013

Gli insegnanti: i capri espiatori di una scuola che non funziona


Come se non bastasse già il “carico improbabile” che viene assegnato dalla società a noi insegnanti, adesso parrebbe, secondo un articolo che leggo sulla La Repubblica del 14/09/13 (vedi in fondo) che “un articolo del decreto- scuola inserito nella versione definitiva apparsa sulla Gazzetta ufficiale” dice sostanzialmente che se gli alunni sono somari, la colpa è degli insegnanti.

Le mie “otto domande” che vorrei porre (a chi?) sono queste:

1) E’ colpa mia se ogni anno devo subire la girandola delle assegnazioni (che già è un bel traguardo, io sono supplente) da una scuola all’altra diversa dall’anno passato? In altre parole, io dovrei essere giudicato sul lavoro fatto in un anno su alunni precedentemente formati da altri?

2) E’ colpa mia se la popolazione italiana è tra le più “analfabete” culturalmente parlando, dei paesi europei (se non basta l’evidenza, si controllino i dati Istat sulla “cultura degli italiani”)? Forse qualcuno pensa che la scuola debba sostituire anche la famiglia?

3) Come mai è previsto che anche gli insegnanti della scuola primaria debbano avere una laurea (Scienze della Formazione Primaria) e poi il Concorsone è sta- to aperto anche a chi aveva solo le Magistrali?

4) Come mai devo avere competenze informatiche quando la maggior parte del- le scuole italiane non hanno una sala informatica che funzioni?

5) Come mai gli istituti del sud hanno i maggiori problemi? C’è forse una maggiore concentrazione di insegnanti incapaci nel meridione?

6) Se si vuole davvero giudicare un insegnante, come mai gli INVALSI non vengono sottoposti direttamente a lui?

7) Come mai, nonostante le declamate differenze territoriali (sud e nord) gli INVALSI continuano ad essere uguali per tutti?

8) Tutto questo migliora le condizioni della scuola italiana o non fa degli insegnanti dei capri espiatori di un sistema scolastico che fa acqua da tutte le parti?

Stefano Scivola


Alunni somari? L'insegnante torna tra i banchi
Scuola, corsi obbligatori se gli studenti hanno pessimi test Invalsi. È polemica per la novità inserita nel decreto appena varato: riguarda soprattutto gli istituti del sud
di SALVO INTRAVAIA

http://www.repubblica.it/scuola/2013/09/14/news/alunni_somari_l_insegnante_torna_tra_i_banchi-66488466/?ref=HREC1-4
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